A fine gennaio è proseguita la ripresa dei mercati azionari, grazie alla solidità dell’economia americana e ai nuovi toni accomodanti assunti dalla Federal Reserve.
L’Europa, tuttavia, non smette di preoccupare gli osservatori con un’economia che continua a rallentare, una Banca centrale passiva (se non paralizzata) e la continua spada di Damocle di una hard Brexit. Possiamo sperare in un’inversione di tendenza nei prossimi mesi?